Spazio di ascolto online
Lo psicologo della classe accanto
Ciao, mi chiamo Alberto e ho frequentato l'Istituto Marconi negli anni tra il 2001 e il 2006.
L'approdo alle scuole superiori è spesso carico di attese, dubbi e forse anche qualche timore,  ma l'ingresso in questo mondo totalmente nuovo apre anche moltissime nuove 
possibilità. Così è stato anche per me: dal primo giorno ho conosciuto tante persone, via via un numero maggiore ogni anno, con le quali parlare, confrontarmi, vivere esperienze 
comuni : con alcuni ho creato rapporti così forti e duraturi che sono tutt'oggi presenti nella mia vita. Il Marconi mi ha portato anche  ad apprendere un  modo di affrontare lo 
studio sconosciuto, di rapportarmi con i professori,  di assumere nuove responsabilità anche dovute agli incarichi come rappresentante prima di classe e poi d'istituto. Ricordo 
che con i miei compagni amavamo ripetere come il Marconi fosse una "scuola di vita". Oggi non posso che confermarlo. Quel quinquennio mi ha permesso un crescita personale grazie 
a tutte le persone che ho incontrato e a tutte le esperienze  che mi hanno portato a una comprensione maggiore di cosa muovesse i miei interessi. Ho così deciso di iscrivermi 
all'Università degli Studi di Pavia per iniziare il percorso che a settembre del 2011 mi ha permesso di conseguire la Laurea Magistrale in Psicologia. Il periodo universitario è 
stato altrettanto esaltante e mi ha permesso di vivere esperienze che credo importantissime sia sul piano formativo/culturale sia personale e fra tutte non posso che citare i sei 
mesi di studio in Portogallo tramite il progetto Erasmus. Il mio percorso per divenire psicologo non è però ancora concluso, sono infatti in attesa di poter sostenere l'Esame di 
Stato così da conseguire l'abilitazione all'esercizio della professione. Tutto questo però è stato possibile anche grazie alla mie esperienze pregresse ed è perciò che ricordo 
con affetto gli "anni del Marconi", tanto da essere entusiasta del progetto di uno "spazio di ascolto" on-line proprio perché ritengo il periodo delle scuole superiori un 
crocevia fondamentale per tutti noi. Forse un luogo dove potersi confrontare, dove poter parlare anche in modo informale e libero può essere un'occasione per chiedere 
informazioni (anche in materia di orientamento universitario), per condividere interessi, curiosità, dubbi, problemi, desideri, paure, situazioni che quotidianamente 
caratterizzano le nostre giornate ma che purtroppo a volte non hanno la possibilità di emergere. Niente di pre-strutturato, non una terapia on-line, ma un laboratorio, uno 
"spazio", appunto, da costruire insieme.
